04/05/2012
Sono infiniti i perché del proporre le “grandi mostre” così come sono infinite le ricadute culturali che esse inevitabilmente hanno sulla città che le ospita, sul territorio che le riceve.
Le grandi rassegne presenti nell’ARCA della chiesa di San Marco, in collaborazione con la Fondazione Peggy Guggenheim di Venezia, fortemente volute dall’Amministrazione Comunale di Vercelli hanno dato vita, incrementato, associazioni che, attive da sempre sul territorio, hanno ricevuto stimoli aggiunti alla loro qualificata attività culturale.
Tra queste StudioDieci/not for profit/citygallery.VC, centro culturale attivo da ormai 40 anni, è da sei legato alla programmazione dell’ Assessorato alla Cultura per l’Economia della Conoscenza voluto e diretto da Pier Giorgio Fossale.
StudioDieci ha respirato da subito il “vento nuovo di Vercelli” incanalandolo come valore aggiunto da riversare sulla città.
Molti quindi gli eventi proposti durante questi sei anni di forte attività culturale, molti i giovani che hanno avuto la possibilità di crescere artisticamente esponendo proprie opere, molti gli artisti che hanno portato il proprio professionale contributo in funzione di una ulteriore crescita culturale della città.
Oggi, nel maggio 2012 StudioDieci da la parola alla propria presidente che, ben lontano dal voler competere con i grandi esposti a San Marco, dialoga, forse è meglio dire risponde, all’intellettuale miracolo di colori, forme, giochi e sogni che ARCA con la mostra “I Giganti dell’avanguardia Mirò, Mondrian e Calder” ospita.
Carla Crosio è una della tante voci vercellesi che parlano di cultura e lo fa mettendo in discussione, disgelando il proprio dentro, presentando alla città, le proprie opere, la propria professionalità, il proprio vissuto artistico, accumulato, stratificato trasformato in una grande installazione all’interno dell’abside della chiesa di Santa Chiara. Carla Crosio apre l’archivio della propria anima.
Con l’operazione che titola “QUESTO” Carla intende creare una sottile linea immaginaria che congiunge un gioiello barocco piemontese contenitore della “sua” presenza contemporanea , ad un contenitore contemporaneo che contiene arte moderna di Grandi che hanno contribuito a scrivere la storia, appena trascorsa, del ‘900. Con l’installazione “QUESTO” Carla Crosio crede e vuole testimoniare il valore culturale di ARCA fortemente ancorata nel tessuto culturale della città di Vercelli.
CHIESA DI SANTA CHIARA, Vercelli dal 4 al 27 maggio 2012
inaugurazione venerdì 4 maggio ore 18