16/12/2012
Pressoplast Srl già leader nella produzione tramite pressatura di fogli di Pvc, PU, Eva e PP pressato destinati al mercato tecnico, da diversi anni ha ampliato i suoi ambiti di produzione in settori quali la moda ed il design, dove il confine tra creatività e tecnologia diventa impercettibile. La possibilità di personalizzare il prodotto, supportata da una profonda conoscenza del materiale, e la capacità di abbinare al Pvc e Pu i materiali più eterogeni come tessuti, terre, farine o immagini fotografiche, hanno reso possibile la realizzazione di prodotti versatili e di grande effetto.Per Informazioni contattare il numero 02.9784616 oppure via mail a info@pressoplast.itLa mostra nasce dall’esigenza della realtà industriale odierna di una continua ricerca di un rinnovato rapporto con la creatività per caratterizzare in maniera univoca i propri prodotti differenziandoli su mercati sempre più competitivi e sempre più esigenti. Su questo piano l’industria può trovare un punto di contatto importante con l’arte e gli artisti, sempre alla ricerca di un modo in cui poter innovare con creatività e di poter comunicare la propria arte.
La fabbrica producendo anche lavoro e sperimentazione diviene così uno spazio d’arte privilegiato, non solo come semplice luogo di esposizione, ma anche come luogo di ricerca emotiva e scambio di saperi. Questa può essere una delle tante chiavi di lettura di un’industria che sembra incentivare il proprio rapporto con la creatività, infatti, dopo essersi rivolta alla diffusione e al consumo di un prodotto imposto dalla moda, l’industria sembra oggi muoversi verso un rinnovamento del prodotto venduto attraverso l’arte e la sua emozione.La collaborazione avviata con l’Associazione culturale Arte da Mangiare Mangiare Arte ha messo in luce come un materiale plastico quale il Pvc con le sue caratteristiche tecniche ed estetiche possa diventare uno spunto per un’interessante operazione artistica. Ogni artista davanti all’elemento materiale e alla sua tecnica di lavorazione si è dovuto confrontare con le innumerevoli possibilità offerte dal Pvc, ma nello stesso tempo incanalare la sua creatività nella razionalizzazione del processo produttivo.
L’arte si diffonde all’interno dell’azienda coinvolgendo diversi partner, non è più solo l’artista che progetta e realizza la sua idea, ma lo stesso deve dialogare con il personale dell’azienda per conoscere possibilità e limiti del prodotto e per portare a compimento l’opera stessa. Dalla comunicazione e collaborazione tra azienda e artista sono nate delle opere di grandi qualità formative e irriproducibili. La mostra vuole porsi come il punto di partenza di un progetto più ampio che possa coinvolgere realtà produttive diverse, siano esse artigianali, industriali o agricole, ma tutte accomunate da un legame con il territorio e da una attività produttiva caratteristica e particolareggiata. Industria, arte, design, fashion e food si trovano così uniti in un sistema di “condivisione creativa” con lo scopo di coinvolgere talenti creativi in un intreccio di esperienze e sensibilità, il tutto in sinergia con il ricco tessuto delle attività artigianali e industriali del sud-ovest di Milano.
Il progetto vuole stimolare la contaminazione di idee tra artisti, realtà produttive del territorio e cittadini.
Dove: Via Oberdan, 7 Magenta Mi.Quando:
15-16 Dicembre 2012 9.00-12.30
15.00-18.30Opere di: Aronne Almasio e Matteo Mittino,Donatella Baruzzi, Nicoletta De Biasi, Pierluigi Meda, Krishna Oldrini, Monica Scardecchia e Gianfranco Maggio,topylabrys, Giuliano Grittini.
Patrocinio: Regione Lombardia Consiglio, Regione Lombardia Cultura, Provincia di Milano, Comune di Milano, Milano Expo, Comune di Magenta, Fondazione per Leggere.
In collaborazione con la Società Umanitaria di Milano e Urbanide.
Pressoplast Srl già leader nella produzione tramite pressatura di fogli di Pvc, PU, Eva e PP pressato destinati al mercato tecnico, da diversi anni ha ampliato i suoi ambiti di produzione in settori quali la moda ed il design, dove il confine tra creatività e tecnologia diventa impercettibile. La possibilità di personalizzare il prodotto, supportata da una profonda conoscenza del materiale, e la capacità di abbinare al Pvc e Pu i materiali più eterogeni come tessuti, terre, farine o immagini fotografiche, hanno reso possibile la realizzazione di prodotti versatili e di grande effetto.Per Informazioni contattare il numero 02.9784616 oppure via mail a info@pressoplast.it
La mostra nasce dall’esigenza della realtà industriale odierna di una continua ricerca di un rinnovato rapporto con la creatività per caratterizzare in maniera univoca i propri prodotti differenziandoli su mercati sempre più competitivi e sempre più esigenti. Su questo piano l’industria può trovare un punto di contatto importante con l’arte e gli artisti, sempre alla ricerca di un modo in cui poter innovare con creatività e di poter comunicare la propria arte.La fabbrica producendo anche lavoro e sperimentazione diviene così uno spazio d’arte privilegiato, non solo come semplice luogo di esposizione, ma anche come luogo di ricerca emotiva e scambio di saperi. Questa può essere una delle tante chiavi di lettura di un’industria che sembra incentivare il proprio rapporto con la creatività, infatti, dopo essersi rivolta alla diffusione e al consumo di un prodotto imposto dalla moda, l’industria sembra oggi muoversi verso un rinnovamento del prodotto venduto attraverso l’arte e la sua emozione.La collaborazione avviata con l’Associazione culturale Arte da Mangiare Mangiare Arte ha messo in luce come un materiale plastico quale il Pvc con le sue caratteristiche tecniche ed estetiche possa diventare uno spunto per un’interessante operazione artistica. Ogni artista davanti all’elemento materiale e alla sua tecnica di lavorazione si è dovuto confrontare con le innumerevoli possibilità offerte dal Pvc, ma nello stesso tempo incanalare la sua creatività nella razionalizzazione del processo produttivo.L’arte si diffonde all’interno dell’azienda coinvolgendo diversi partner, non è più solo l’artista che progetta e realizza la sua idea, ma lo stesso deve dialogare con il personale dell’azienda per conoscere possibilità e limiti del prodotto e per portare a compimento l’opera stessa. Dalla comunicazione e collaborazione tra azienda e artista sono nate delle opere di grandi qualità formative e irriproducibili. La mostra vuole porsi come il punto di partenza di un progetto più ampio che possa coinvolgere realtà produttive diverse, siano esse artigianali, industriali o agricole, ma tutte accomunate da un legame con il territorio e da una attività produttiva caratteristica e particolareggiata. Industria, arte, design, fashion e food si trovano così uniti in un sistema di “condivisione creativa” con lo scopo di coinvolgere talenti creativi in un intreccio di esperienze e sensibilità, il tutto in sinergia con il ricco tessuto delle attività artigianali e industriali del sud-ovest di Milano.Il progetto vuole stimolare la contaminazione di idee tra artisti, realtà produttive del territorio e cittadini.
Dove: Via Oberdan, 7 Magenta Mi.
Quando:15-16 Dicembre 2012 9.00-12.3015.00-18.30
Opere di: Aronne Almasio e Matteo Mittino,Donatella Baruzzi, Nicoletta De Biasi, Pierluigi Meda, Krishna Oldrini, Monica Scardecchia e Gianfranco Maggio,topylabrys, Giuliano Grittini.
Patrocinio: Regione Lombardia Consiglio, Regione Lombardia Cultura, Provincia di Milano, Comune di Milano, Milano Expo, Comune di Magenta, Fondazione per Leggere.In collaborazione con la Società Umanitaria di Milano e Urbanide.