• Serate di gusto
    Serate di gusto
  • Il cibo incontra l'arte
    Il cibo incontra l'arte
  • Le cene artistiche
    Le cene artistiche
  • Serate di gusto
    Serate di gusto
  • Il cibo incontra l'arte
    Il cibo incontra l'arte
  • Le cene artistiche
    Le cene artistiche
  • Serate di gusto
    Serate di gusto
  • Il cibo incontra l'arte
    Il cibo incontra l'arte
  • Le cene artistiche
    Le cene artistiche
  • Serate di gusto
    Serate di gusto
  • Il cibo incontra l'arte
    Il cibo incontra l'arte
Home > Arte da mangiare > Gli Eventi > 2020 > 6 Festival Internazionale dei Depuratori
6 Festival Internazionale dei Depuratori
6 Festival Internazionale dei Depuratori
03/10/2020

COMUNICATO STAMPA

Le mostre e gli artisti del 6° Festival Internazionale dei Depuratori

“La cultura riparte dai depuratori!”

sabato 3 ottobre: in presenza al Depuratore di Milano Nosedo

Via San Dionigi 90, 20139 Milano

domenica 4 e lunedì 5 ottobre: contenuti online sui social del MAF

 

sabato 12 ottobre: in presenza al Depuratore di Milano San Rocco

Località Ronchetto delle Rane, davanti al centro commerciale Fiordaliso

domenica 11 e lunedì 12: contenuti online sulle pagine social del MAF

“La cultura riparte dai depuratori” è proprio il caso di affermarlo a gran voce!

In questo periodo si è molto parlato di ambiente, di cura e di sostenibilità; il progetto museale MAF della storica associazione milanese che quest’anno festeggia i 25 anni di attività pone l’accento attraverso il linguaggio dell’arte proprio su queste tematiche.

Si tratta di un progetto di sperimentazione nel campo delle arti contemporanee iniziato nel 2011 e che oggi nel 2020 trova la sua affermazione proprio nel rinnovato contesto di sensibilità.

MAF – Museo Acqua Franca che ha fra i suoi partner promotori MM Spa, municipalizzata del Comune di Milano che gestisce gli impianti di depurazione di Milano Nosedo e Milano San Rocco, consegna all’Arte il ruolo di veicolare al grande pubblico il valore, ormai imprescindibile, di un depuratore: “una cattedrale tecnologica costruita dall’uomo a servizio della Natura”.

L’arte contemporanea con il suo linguaggio emozionale e universale diffonde questo messaggio, allo stesso tempo si interroga su quei paradigmi universali che da sempre hanno interessato l’uomo e che oggi più che mai trovano spazio nelle attuali emergenze.

L’inaugurazione di sabato 3 ottobre alle ore 10.00 presso il Depuratore di Milano Nosedo alla presenza delle istituzioni, MM spa, gli artisti e i curatori dei progetti presenterà al pubblico le nuove installazioni dedicate al tema “I Talenti delle Donne” create all’interno del Laboratorio di Curatela Artistica, il 1° progetto di formazione del MAF rientrato del programma di rigenerazione urbana Lacittàintorno della Fondazione Cariplo.  Inoltre, le visite guidate organizzate offriranno l’opportunità di scoprire le installazioni realizzate nelle edizioni precedenti, si alterneranno nel corso della giornata performance e installazioni collettive sempre dedicate al palinsesto del Comune di Milano I Talenti delle Donne.

L’esperienza del pubblico sarà arricchita dalle visite tecniche agli impianti di depurazione condotte dai tecnici di MM, un’opportunità per scoprire l’eccellenza dei depuratori milanesi.

Il Festival proseguirà il 4 e 5 ottobre con incontri e interviste online ed un secondo appuntamento in presenza sabato 10 ottobre presso il Depuratore di Milano San Rocco (Località Ronchetto delle Rane, Milano) dove nuove installazioni affronteranno la tematica “I Talenti delle donne” e la presentazione e premiazione dei progetti vincitori del bando di concorso per il benessere degli animali da allevamento “Arredo per vacche e amici” focalizzerà l’attenzione sulle tematiche della sana alimentazione e dei consumi alimentari sostenibili e consapevoli.

 

LE MOSTRE IN PROGRAMMA

DEPURATORE DI MILANO NOSEDO

Laboratorio di Curatela Artistica, presentazione dei progetti finali:

Fra gli artisti e i curatori presenti: Ornella Bonomi, con la curatela di Francesca Avila, Barbara Binetti e Antonella Bosio; Caterina Borruso, con Beatrice Canclini e Federica Pennino; Paolo Carnevale, con Beatrice Canclini e Federica Pennino; Margherita Cavallo, con Martina Auzino e Anna Di Lorenzo; Juri Ceccotti con Alessia Marrazzo e Bianca Terreni; Daniela Dente con Alessia Marrazzo e Bianca Terreni; Patricia Fraser, con Carmelania Bracco e Martina Iannello; Michele Giacobino, con Gloria Longhi; Francesco Lasalandra, con Maria Aria Stadirani e Elisa Tenedini; Eleonora Longo, con Francesca Avila, Barbara Binetti e Antonella Bosio; Leonardo Memeo, con Giorgia Bergantin e Marta D’Ellena; Etta Rossi, con Martina Auzino e Anna Di Lorenzo; Alex Sala, con Maria Aria Stadirani e Elisa Tenedini; Studio Pace10, con Giorgia Bergantin e Marta D’Ellena; topylabrys, con Silvia Bellini, Giulia Maria Maffioli Brigatti e Eleonora Panzeri; Mauro Valsecchi, con Silvia Bellini, Giulia Maria Maffioli Brigatti e Eleonora Panzeri; Ada Eva Verbena, con Carmelania Bracco e Martina Iannello.

 

L’Ara del talento delle donne, un’installazione in divenire:

L’ara è segno di tributo e conferimento di una certa aura di sacralità alle figure femminili che si sono distinte in vari ambiti del sapere, ma insieme simbolo del sacrificio che hanno compiuto col loro lavoro o perché ignorate. Costruito con piastrelle bianche, questo monumento ad memoriam vuole - nella sua essenzialità - far risaltare unicamente i nomi delle donne tributate, riportati ognuno su una piastrella.  Fra gli artisti che collaboreranno: Clara Bartolini, Ornella Bonomi, Antonella Bosio, Margherita Cavallo, Rossana Fiorini, Ilena Genoni, Daniela Gorla, Francesco Lasalandra, Luca Riviello, Serena Rossi, Kia Ruffato, Studio Pace10, Giuseppe Schenone, topylabrys. L’installazione sarà arricchita nel tempo dai contributi di altri artisti.

Le installazioni del MAF in mutazione nel tempo: opere della raccolta museale d’archivio del MAF - Museo Acqua Franca riadattate nel tempo. A queste si aggiunge quest’anno l’installazione del nuovo artista del MAF Marco Esteban Cavallaro, Légami Legàmi, che si interroga sulla correlazione da sempre esistente tra figura femminile, pratica del cucito e dimensione romantica.

Inoltre, tra queste installazioni si svolgerà anche la performance dell’artista Silvia Capiluppi “RicAma i sogni”, parte dell’iniziativa Lenzuoli SOSpesi

Fra gli artisti presenti: Isabella Angelantoni, Boboeem, Silvia Capiluppi, Paolo Carnevale, Federico Delrosso, Giovanni De Lucchi, Li Ding, Nazanin Farahbod, Patricia Fraser, Fabio Fondacci e Elena Cella, Elmar Giacummo, Vito Giacummo, Daniela Gorla, Gruppo VOP, Anna Mainardi, Abele Malpiedi, Elisabetta Morandi, Serena Rossi e Carlo Malandra, Jonathan Rofriguez, Hanibal Salvaro, Franz Stahler, Micaela Tornaghi.

 

DEPURATORE DI MILANO SAN ROCCO

LIBRO MADRE

diario d’artista e dei ricordi: la mia mamma e altre donne straordinarie

 

Queste opere “narrative” sono il frutto di una analisi interiore, un cammino della memoria che legge e filtra attraverso ricordi e percezioni i talenti materni e di altre donne straordinarie di cui gli artisti si sono nutriti. Lasciti che ha dato forma al percorso di vita degli artisti: le madri sono depositarie di un’eredità, trasmettono valori, talenti, conoscenze, vita.

Le molteplici sfumature alla luce delle quali è stata percepita la figura femminile si riflettono nelle diverse forme assunte dalle opere in mostra (diari di ricordi, libri, presentazioni) e nei mezzi utilizzati per realizzarle.

Fra gli artisti presenti: Francesco Cucci, Antonella Prota Giurleo, Chen Li, Emyli Little, Luca Riviello, Kia Ruffato, Studio Pace10, topylabrys.

 

ATTACCAMENTO E AFFEZIONE

Mostra di arte calamitata

 

Con uno spirito ludico e ironico, la mostra di magneti esposti sulla parete esterna del container presente al Depuratore di Milano San Rocco tematizza il concetto di “attaccamento”. Questo termine, in relazione al mondo femminile, può venire diversamente declinato: qualcuno potrebbe pensare al magnetismo proprio del personaggio tipo della femme fatale, altri all’attaccamento inteso come cura, affezione e sensibilità per cose e persone che contraddistingue le donne. Esse, infatti, hanno il talento di prendersi a cuore tutto quello che le circonda, vivendolo, per questo motivo, in una prospettiva diversa da quella maschile.

Fra gli artisti presenti: Dadil, Roberto Ramirez Antique, topylabrys.

 

 

 

 

 

IL TALENTO DELLA PROTEZIONE: IL SILENZIO

 

Interrogandosi sul soggetto “talenti delle donne”, l’artista topylabrys ha scelto di dare particolare rilievo con questa mostra al talento della protezione. Dall’esperienza della gestazione alla difesa dell’ambiente, l’arte di proteggere assume diverse sfumature. Per questa ragione, le zanzariere - leggere ma insieme schermanti - appese agli alberi a formare una sorta percorso, sono lasciate a disposizione degli artisti per intervenire e interpretarle come preferiscono.

 

ARREDO PER VACCHE E AMICI

Mostra dei progetti vincitori del bando di concorso dedicato al benessere degli animali da allevamento intensivo.

 

La partecipazione al Festival e alle sue attività è gratuita ma è necessaria la prenotazione per garantire le norme di sicurezza anti covid-19, l’ingresso è consentito solo con l’utilizzo di DPI Dispositivi di Protezione Individuale.

 

 

Tutti gli appuntamenti saranno trasmessi in diretta streaming su:

 https://www.facebook.com/MAF.MuseoAcquaFranca/

 https://www.instagram.com/mafmuseoacquafranca/

 

Per informazioni: www.artedamangiare.it;

Per garantire tutte le norme di sicurezza l’ingresso è consentito solo con prenotazione alle visite guidate consultabili in programma.

 

Turni delle visite guidate:

 

-          10.30 – 11.15

-          11.45 – 12.30

-          14.00 – 15.45 con performance alle ore 16.00 di “Un minuto di silenzio” di Alex Sala

 

Per prenotazioni: scrivere a maf.museoacquafranca@gmail.com;

sms o chiamata: 340 3406871

La semina a distanza

Maya Pacifico
topylabrys Semina presso WHITE SANDS National Monument _ Stati Uniti
Accademia di Belle arti di Brera, Residenza d’Artista sull’Isola Comacina. Azioni performative di Geremia Renzi - Cristina Anna Aldrighi - Simone Natalizio
VEDI TUTTI