Kiki Gervasoni nasce nel marzo del 1959 nella provincia di Milano. Originaria di San Vittore, primo paese del Grigioni Italiano nella Valle Mesolcina, vive e lavora tra Svizzera, Italia e Francia.
Cittadinanza Italiana e Svizzera.
Le sue prime esperienze espositive risalgono agli anni settanta durante i quali, frequentando il corso di pittura di Gottardo Ortelli e di tecniche pittoriche con Paolo Minoli presso l’Accademia di Brera (Milano), inizia un percorso di ricerca artistica personale, scandito dalla necessità di confrontarsi con la dimensione temporale del testo visivo. L’immagine bidimensionale e la sua convenzionale “unità”, sono continuamente messe in discussione.Tale operazione ha dato sfogo all’istinto costruttivista dell’artista che fino agli anni novanta ha realizzato opere prettamente astratte.
Degli anni novanta sono le prime opere che intendono recuperare la dimensione figurativa, senza cedere alla tentazione di riproporla come centro stabile o referente assoluto. Nascono, così, i primi “Angeli” etnico-metropolitani, la cui dimensione frammentaria- sorretta soltanto da relazioni possibili e non certe o definitive- rispetta le premesse costruttiviste, arricchendole di una dimensione espressiva. Icone interpretative di un’umanità colta nel suo continuo divenire: la distorsione temporale si espande dalla fisicità dell’opera all’interpretazione del reale.
La recente serie di “Teufel” (Demoni), sculture e dipinti, tende a prolungare tale interpretazione restituendole parte della dimensione surreale di cui la mente si nutre, quotidianamente, attraverso una vita sempre più virtualmente vissuta tramite la sua spettacolarizzazione.”Zum Teufel!” (Al Diavolo!), “Ein Armer Teufel”(Un povero diavolo) e “Der Teufel ist los”(Si è scatenato un pandemonio) sottolineano l’aspetto ludico-fantastico della creazione artistica senza negarne la drammaticità.
A partire dall’esposizione presso la galleria Estensearte di Cernobbio del 2007, dal titolo “Dimensione leggera”, la sua pittura ritrova aspetti fantastici nel reale assorbendo la molteplicità dell’essere e la trasparenza del vivere quotidiano attraverso riflessi che nascono da una lettura quotidiana dell’architettura moderna e del modo di viverla.
INFO
Kiki (Margherita) Gervasoni
Str. Cantonale 69 a San Vittore 6534 - Svizzera
Mobile 0041 78 9051003
Sito web:
www.kikigervasoni.chSocial network: facebook – I?Art