15/10/2014
Questa VII edizione dell’Orto d’Artista dalla Semina al Raccolto si apre, come da tradizione, con la Semina ovvero con l’atto performativo collettivo del 15 ottobre in cui Artisti e pubblico si impegnano simbolicamente a “seminare” progetti a favore dello sviluppo ecologico e sostenibile.
L’atto performativo della Semina coinvolgerà l’area del nuovo Giardino dell’Arte e del Silenzio della Società Umanitaria ed avrà come protagonista l’installazione Tavola d’Arte di topylabrys, una tavola a scivolo lunga 10m dove tutti i presenti potranno “seminare” Arte e Valori.
Per questa edizione il tema della mostra collettiva dedicata alla Semina, realizzata in collaborazione con il Salone della Sicurezza Alimentare che si terrà nei chiostri della Società Umanitaria nei giorni 15, 16 e 17 ottobre, sarà il SEMINATOIO, antico strumento utilizzato per seminare a mano. Gli Artisti saranno chiamati a dare la loro personale interpretazione del SEMINATOIO, connotandolo con i valori che intendono seminare e dando vita ad una mostra d’Arte, che sarà allestita all’interno del Chiostro delle Memorie e visitabile fino al 19 ottobre.
In occasione della Semina, inoltre, sarà inaugurata la II esposizione d’arte curata da Arte da mangiare mangiare Arte all’interno del Giardino dell’Arte e del Silenzio.
Tra gli Artisti partecipanti: Clara Bartolini, Federica Berner Ghezzi, Maria Teresa Bolis, Mario Borgese, Elisabetta Bosisio, Ernesto Bossi, Silvia Capiluppi, Carla Cremers, Jutka Csakanyi, Maria De Vecchi, Li Ding, Claudio Gasparini, Vito Giacummo, Daniela Gorla, Tiziana Grassi, Adelisa Lavi Giacconi, Alfonso Lentini, Francesco Magni, Giuliana Maldini, Silvio Manzotti, Giovanni Mattio, Pierluigi Meda, Mariele Nova, Laura Pagliai, Lucio Perna, Edy Persichelli, Mari Jana Pervan, Daniela Rancati, Eugenia Scaglioni, Monica Scardecchia, Eugenia Serafini, Simone Sirtori, Mariella Tabacco, topylabrys, Micaela Tornaghi, Rosanna Veronesi, Valeria Vivani, Paola Zan.
L’associazione culturale Arte da mangiare mangiare Arte, nata 20 anni fa presso la Società Umanitaria su progetto della scultrice topylabrys, ha largamente anticipato le problematiche dell’Ambiente e dell’Alimentazione che sono il cardine di EXPO 2015. Infatti, Arte da mangiare mangiare Arte ha da sempre posto al centro dell’interesse artistico il cibo, poiché ha saputo cogliere, già anni fa, quegli aspetti di disagio che la società stenta a prendere seriamente in esame. L’associazione ha dato e continua a dare a tutti coloro che lo desiderano l’opportunità di cimentarsi liberamente su una tematica difficoltosa da trattare, che è alla base del ciclo della vita: l’Alimentazione. Proprio per questo, nel solco della tradizione degli eventi proposti da Arte da mangiare mangiare Arte, viene riproposto Orto d’Artista: dalla Semina al Raccolto.
Inoltre ricordiamo a tutti la Semina a distanza (1 agosto – 31 dicembre 2014)
Coloro che non possono essere presenti durante il momento performativo sono invitati a fotografarsi mentre eseguono il gesto della Semina, inviandoci una foto della propria performance.