23/06/2012
a cura di Gabriella Brembati e Paola Grappiolo
Museo Civico via dell’Oratorio ad Albissola Marina
Orari
Venerdì e Sabato dalle ore 16.00 alle 19.00
Domenica dalle ore 10.00 alle 13.00
La mostra, nata per essere esposta nei locali del Museo Antica Fornace Alba Docilia ha avuto da subito un inaspettato peregrinare in alcune sedi espositive di Albissola. Prima nei locali galleria del ristorante il Varadrillo e adesso nel Museo Civico di via dell’Oratorio. Gli organizzatori e i curatori davanti a un emergenza dell’ultima ora, sono riusciti, con adattamento creativo, a mantenere gli impegni presi con gli appassionati di arte contemporanea e di storia dell’arte. Per la mostra è già in programma un percorso espositivo in alcune città luogo del fenomeno dei bacini murati ceramici.
I motivi di instabilità dei locali dell’antica Fornace Alba Docilia non sono stati ancora appianati e rischiano di compromettere la stagione espositiva estiva e di visita alla collezione permanente di opere di Lucio Fontana e Wifredo Lam presente nella Fornace di proprietà del Comune di Albissola Marina e della Fondazione Passarè di Milano..
L’allestimento della mostra nel Museo Civico di via dell’Oratorio propone la ricostruzione storico e iconografica sui bacini ceramici murati presenti nella provincia di Savona e una mostra di bacini moderni interpretati da 18 artisti contemporanei. Gli artisti interpretano un loro bacino ceramico nell’idea di una continuità di scambi interculturali artistici come per gli antichi bacini murati.
Artisti partecipanti:
Francesca Betti - Claudio Carrieri - Marilù Cattaneo - Mariangela De Maria - Fausta Dossi - Giovanna Fra - Nes Lerpa - Giorgio Moiso - Claudio Nicolini - Giampaolo Parini - Lucio Perna - Mario Raciti - Beppe Schiavetta - Stefano Soddu - Luiso Sturla - Walter Valentini - Armanda Verdirame - Franco Vertovez
Partner nell’iniziativa sono le Ceramiche San Giorgio di Albissola Marina.
La mostra è ideata e promossa dal Centro Artistico e Culturale Bludiprussia di Albissola e dalla Galleria Scoglio di Quarto di Milano in compartecipazione con la Fondazione Passarè di Milano e il Comune di Albissola Marina e a cura di Gabrielle Brembati e Paola Grappiolo.
Patrocinata dalla Provincia di Savona, la ricostruzione storica è curata in collaborazione con il Civico Museo Archeologico e della Città - Complesso Monumentale del Priamar, mentre il fenomeno dei bacini, viene descritto in termini generali dallo Storico dell’arte Luca Pietro Nicoletti nei testi del catalogo che completa l’esposizione.
Con bacino ceramico si intende convenzionalmente un recipiente, più o meno concavo, creato per uso domestico, ma utilizzato anche come motivo decorativo, inserito spesso con varie tecniche nella struttura architettonica esterna di edifici a prevalenza sacri.
Dalla prima metà del XIII secolo, accanto alle ceramiche islamiche, fanno la loro comparsa prodotti italiani: quali le ceramiche realizzate con tecnica ad ingobbio e graffiti tipiche dell’area savonese, le smaltate protomaioliche del meridione e le maioliche arcaiche pisane. Queste ceramiche rappresentano una delle più chiare prove dell’esistenza di attivi scambi culturali e commerciali tra l’Africa settentrionale, la Spagna islamica e i porti italiani dell’Italia centrale, Italia meridionale e della Liguria. Il bacino rappresentava inoltre un atipico “souvenir” da portare nella propria terra da luoghi lontani.
Questa tecnica di abbellimento architettonico attuata tra il X e il XV secolo fu utilizzata soprattutto nell’area pisana, con una diffusione davvero straordinaria con l’utilizzo di ceramiche provenienti soprattutto dall’Egitto, dalla Sicilia e dalla Tunisia non ché da Maiorca.
Per info: BLUDIPRUSSIA Idee&Immagine 3383172458 bludiprussia.albi@fastwebnet.it; www.bludiprussiarte.it
Galleria Scoglio di Quarto 3485630381 info@galleriascogliodiquarto.com;www.galleriascogliodiquarto.com