18/07/2015
Nel corso della mattinata del 18 luglio p.v, dalle ore 09.00 alle ore 13.30 presso la sala conferenze del Depuratore di Milano Nosedo, esponenti del mondo scientifico e dell’arte si confronteranno attorno al tema del Festival.
Il Depuratore di Milano Nosedo con l’apertura della DepurArt Lab Gallery a cura dell’Associazione Arte da mangiare - mangiare Arte, ora costituitasi anche come “movimento”, rappresenta emblematicamente un luogo in cui si viene a depurare l’arte, quella stessa arte contemporanea che da tempo subisce una trasfigurazione da prodotto creativo in prodotto di mercato. Stante questa premessa viene proposto da questa postazione straordinaria attiva all’interno del Depuratore di Milano Nosedo, un Festival dei Depuratori in cui questi ultimi possono essere riconosciuti come luoghi simbolo delle sfide che muovono dal risanamento del Pianeta terra, una delle priorità strategiche del pianeta terra.
Il Festival dei Depuratori in cui arte e scienza vengono a costituire nuovi paradigmi vettoriali tesi al raggiungimento di obiettivi programmatici, vorrebbe gli stessi Depuratori del ruolo di luoghi simbolo di una nuova coscienza collettiva, consapevolmente partecipe dell’approccio olistico proposto nel “rinascimento” da Leonardo da Vinci. Inoltre, il Festival dei Depuratori vorrebbe essere, come lascia intendere questa stessa denominazione, un appuntamento festoso, focalizzato sulla restituzione di un’acqua snaturata in un’acqua “naturante”, metafora palese del ritorno alla vita nel senso più ampio del termine e con riferimento esplicito al pianeta Terra.
Attraverso il veicolo dell’arte si darà così visibilità al problema dell’ecologia del Pianeta, rendendolo accessibile al pubblico ed attribuendo così ai Depuratori il ruolo fondamentale che ebbero le cattedrali medievali.
Scienze umanistiche e scienze esatte hanno un incontro paritetico in questo scenario, creando una rete di relazioni tra realtà differenti grazie al “movimento” e stabilendo presidi strategici unici che corrispondono ai Depuratori.