Punto d’incontro un luogo denso di significati, forse, ancora più ricco dei precedenti: si tratta dell’antica Valle dei Monaci, a sud dell’Abazia di Chiaravalle, al Depuratore di Nosedo, eccellenza europea nella depurazione delle acque, premiato da Legambiente. Si chiude così un lungo percorso iniziato ad Expo Shanghai 2010 e che, in 10 tappe, ha visto “semina e raccolto” prendere vita negli angoli più caratteristici di Milano, creando un caleidoscopio culturale, sociale ed emotivo senza precedenti.
Qui a Nosedo, sposando il concetto di riciclo nel pieno rispetta dell’ambiente, si è sviluppato nel 2011 DepurArt Lab Gallery, il primo laboratorio/galleria al mondo in cui gli artisti si confrontano con la natura eil suo manifestarsi nel tempo, realizzando istallazioni in continuo cambiamento e nel pieno rispetto dei valori naturali. Sono gli artisti di “Arte da mangiare - mangiare Arte”. Ognuno di loro ha a disposizione uno spazio che consente uno sviluppo da un minimo di 6mq ad un massimo di 10mq e in altezza a partire da un minimo di 1m, ad un massimo di 6m. L’acqua è l’elemento primordiale che qui si purifica e dà nuova linfa vitale ai campi. L’acqua energia e vita per il pianeta. Per questo motivo il progetto è inserito nelle manifestazioni di Expo Milano2015, “Nutrire il pianeta, energia per la vita”. E come l’Orto della Bellezza Italiana si avvale del patrocinio della Società Umanitaria, del Comune di Milano e della Regione Lombardia, del Patronato del Parlamento Europeo (sede di Milano), del Ministero degli Affari Esteri, FAO, Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.
Tanti sono i parchi tematici di scultura e opere di land-art, ma qui la galleria/laboratorio sperimentale di ”Arte da mangiare - mangiare Arte” (nata nel 1996 presso la Società Umanitaria) sviluppa una vera interazione con la natura, seguendone i suoi cambiamenti stagionali e misurandosi con essa, in un continuo rapporto. Un connubio tra una struttura industriale, natura e artisti. Il luogo ideale per ospitare l’Orto della Bellezza Italiana con la sua semina, cura e coltivazione e infine raccolto.
Un percorso etico dell’ingegno che mette la creatività al servizio della natura e della pubblica condivisione. Qui tanti mondi diversi si confrontano sul tema dell’acqua e del riciclo, acqua come alimento, pensiero, benessere e rigenerazione. Artisti come nuovi monaci della valle: vi partecipano infatti poeti, scrittori, musicisti, registi, donne e uomini d’ingegno e di sensibilità, per essere protagonisti insieme di un cammino di riscoperta dei valori della natura e dell’essere umano.
Un appuntamento dunque più che mai simbolico per un raccolto green pieno di speranza.
Sponsor tecnici:
Azienda Elker
azienda Aria Profumata
Progetto di Elisabetta Invernici e Piluso Ornella